Addebito della separazione in presenza di violenze fisiche o morali.
- avvocatoelisaguerr
- 19 mar
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Cass. ordinanza n. 7067/2025 del 17.03.2025
Partendo dall'analisi del caso di specie, in cui si discuteva della separazione tra le parti e del relativo addebito a causa delle condotte violente consumate a danno del coniuge, i giudici della Cassazione hanno ribadito e confermato i seguenti principi di diritto:
le violenze fisiche e morali inflitte da un coniuge all'altro costituiscono violazioni talmente gravi dei doveri derivanti dal matrimonio da determinare sia l'intollerabilità della convivenza che la dichiarazione di addebito all'autore delle stesse;
qualora siano accertate tali condotte, ai fini dell'addebito, inoltre il giudice di merito è esonerato dal dovere di procedere alla comparazione con il comportamento del coniuge vittima di violenze (trattandosi di atti che, in ragione della oro estrema gravità, sono comparabili solo con comportamenti della stessa entità e natura).
19 Marzo 2025







