Abuso del processo: ripetute notifiche di atti di precetto sulla base di diversi titoli esecutivi.

La Suprema Corte di Cassazione torna di nuovo sul tema dell'abuso del processo.

Con ordinanza depositata in data 18.11.2024 (Cass. civ., Sez. III, ord. n. 29627/2024) gli Ermellini hanno stabilito che si configura un illegittimo frazionamento del credito se l'avvocato notifica più atti di precetto allo stesso debitore in forza di diversi titoli esecutivi, ameno che non dimostri di averne un legittimo vantaggio o uno specifico interesse, che non sia quello di lucrare maggiori spese ciò che invece aggrava la posizione del debitore.

Il giudice dell'esecuzione è tenuto dunque a liquidare al creditore procedente soltanto le spese di un solo atto di precetto, in relazione a un valore pari alla somma dei titoli esecutivi azionati separatamente.

19 Novembre 2024